27 gennaio 2012

Provenienza delle uova

Da dove vengono le uova?

La legislazione italiana prevede che sul guscio di ogni uovo ci sia scritto un numero da 0 a 3, che indica il tipo di allevamento di galline da cui proviene. Ecco il significato di ogni numero:

0 --> Allevamento intensivo in gabbia

1 --> Allevamento intensivo a terra in un interno

2 --> Allevamento intensivo a terra all'aperto

3 --> Allevamento all'aperto estensivo



Queste indicazioni servono a chi volesse acquistare uova e fosse interessato a fare il danno minore.

...Fermo restando che la scelta migliore dal punto di vista del rispetto verso gli animali è quello di escludere le uova dalla propria dieta, a meno che non provengano da galline appartenenti a un allevatore che le tratta in maniera umana, e che quindi non le uccide neanche quando la loro produzione di uova cala (cosa rarissima e, a livello commerciale verosimilmente inesistente salvo poche eccezioni come gli Animal Sanctuary e il caso della mia amica Maria e sua mamma... vedi sotto).

Ecco un messaggio che ho trovato sul web che indica come fuorviante il metodo della lettura del numero sull'uovo per classificarlo come etico oppure no:


Il caso della mia amica Maria e sua mamma

Hai presente i prodotti cosmetici cruelty-free? Non è che non siano stati testati su animali. Secondo la legge italiana è obbligatorio, per mettere in vendita un prodotto cosmetico, che questo sia stato testato sugli animali. Se un prodotto è cruelty-free significa che l'azienda produttrice ha dichiarato che non produrrà più prodotti con nuove molecole (perché per le nuove molecole è obbligatorio il test sugli animali).

Che c'entra questo con le galline? Se penso a Maria, mia compagna di scuola di recitazione, l'analogia sta nel pensiero "quel che è fatto è fatto, ma in futuro il comportamento sarà eticamente accettabile".

Maria e sua mamma hanno alcune galline... Sono figlie di altre galline, che a loro volta sono figlie di altre galline ancora, etc... e forse risalendo abbastanza indietro nel tempo si potrebbe trovare un allevamento la cui logica non è per nulla etica. Ma da un certo momento della storia in poi, la stirpe di queste galline può dirsi fortunata, e anche la politica di comportamento di Maria e di sua mamma, visto che non comprano animali. Mi ha detto che anche quando le loro galline smettono di produrre uova, non le uccidono; le trattano come animali domestici. Hanno qualche gallo, grazie al quale è possibile la riproduzione, e se dalle uova nasce un pulcino maschio non lo uccidono (né subito dopo nato, né da adulto). Di conseguenza le loro uova sono uova etiche da mangiare! Io mi sono abituato a non mangiare uova per motivi etici, ma anche di salute, ma visto che i miei parenti le mangiano ho chiesto a Maria se può vendermene un po', affinché vadano a rimpiazzare quelle che altrimenti verrebbero comprate dai parenti suddetti.

Quello di Maria & mamma è un caso più unico che raro. Quindi, ripeto: in generale, credo la cosa giusta da fare sia evitare di mangiare uova.

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