20 maggio 2025

A volte uno striscione sul balcone necessita di autorizzazione

Qualche giorno fa su FB ho letto di uno striscione pro-Palestina affisso al balcone di un'abitazione, rimosso su richiesta delle forze dell'ordine in occasione del passaggio dei ciclisti che gareggiavano per il Giro d'Italia, nel senso che evidentemente secondo qualcuno sarebbe stato brutto lasciarlo vedere agli spettatori interessati alla manifestazione sportiva.

Tanti commentatori erano indignati e qualcuno ha parlato di atto illegale da parte delle forze dell'ordine al di là dei modi gentili o no con cui era stata effettuata la richiesta (il che non ha grande rilevanza, perché anche la più gentile delle richieste da parte di un agente delle forze dell'ordine persuade certamente a obbedire se non si vuol passare un guaio, il che non è vero ufficialmente ma spesso lo è realmente).

Questo mi ha fatto tornare in mente anche le proteste di alcuni cittadini di Milano alla rimozione dello striscione con su scritto "Restiamo Umani - Stay Human" in occasione di un comizio della Lega.

Samuele ha commentato dopo aver interrogato un'AI in merito; questa ha dato una risposta che rivela un aspetto sconosciuto a molti e che ritengo utile divulgare. Buona lettura.

In Italia, esporre bandiere o striscioni dal proprio terrazzo o balcone è generalmente consentito, ma ci sono alcune regole e limitazioni da considerare.

Normativa nazionale

Non c'è un divieto generale che impedisca ai privati cittadini di esporre dalle proprie abitazioni bandiere o striscioni (di seguito per brevità parlerò solo di bandiere), ma si devono rispettare alcune norme di decoro e sicurezza:

- le bandiere devono essere in buono stato, pulite e non danneggiate. In particolare, la bandiera italiana non può essere utilizzata come semplice drappeggio o tessuto di uso comune, né può toccare terra o acqua. non è consentito apporre scritte o simboli sulla bandiera nazionale;
- non devono compromettere la sicurezza di persone o cose (ad esempio, non devono sporgere eccessivamente o essere fissati in modo precario).

Regolamenti locali

I regolamenti locali possono variare da comune a comune, oltre che da condominio a condominio. Ad esempio:

- nel comune di Ancona l’esposizione di bandiere o striscioni dal proprio balcone è consentita solo in occasione di eventi sportivi, culturali, religiosi, sociali o politici, e comunque per un periodo limitato; in caso contrario, è necessaria un’autorizzazione comunale, pena sanzioni da 80 a 500 euro;

- nel comune di Firenze "la collocazione o la modificazione di fari, luci, lanterne, tende, targhe, bacheche, bandiere e simili, non costituenti mezzo pubblicitario, è soggetta ad autorizzazione comunale" (dal Regolamento di Polizia Urbana aggiornato ad aprile 2024). 

Spesso le amministrazioni comunali applicano tolleranza per bandiere esposte in occasione di eventi sportivi, nazionali o ricorrenze, ma in caso di contestazioni o richieste di rimozione, il comune può far valere il regolamento e sanzionare chi espone senza autorizzazione.

Consigli pratici se vuoi esporre una bandiera o uno striscione dal balcone di casa tua:

- consulta il regolamento di polizia urbana del tuo comune o contatta l’ufficio competente per informazioni specifiche;

- esponi una la bandiera in buone condizioni e fissata in modo sicuro in modo che non costituisca un rischio per la sicurezza o disturbo dal punto di vista pratico (specifico "pratico" perché se arreca disturbodal punto di vista delle opinioni espresse... pazienza);

- se l'abitazione fa parte di un condominio verifica che l’esposizione non violi il regolamento condominiale.


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