Ho letto su vari forum di persone che si qualificano come dipendenti della RAI e che si presentano a casa dei non abbonati. Esibiscono un tesserino con foto e le autorizzazioni della Guardia di Finanza, del comando dei Vigili Urbani e dei Carabinieri. Chiedono di compilare e firmare un modulo con cui l'utente si impegna a pagare il canone.
Forse molti cittadini credono che rispondendo "Ma io non ho il televisore", questi agenti entrerebbero in casa per un controllo, viste le suddette autorizzazioni. E invece no: possono entrare in casa contro la tua volontà solo le forze dell'ordine provviste di mandato emesso dal Giudice. Non esistono dichiarazioni emesse dalle forze dell'ordine che possano legittimare chicchessia ad entrare in casa tua contro la tua volontà, come confermatomi dall'ADUC.
Dal sito del deputato della Lega Nord Davide Caparini:
"Questa sorta di venditori porta a porta sono incaricati da Rai alla mera consegna dei bollettini postali per nuovi abbonamenti e pertanto sono disposti ad ricorrere a qualsiasi sotterfugio pur di incassare qualche abbonamento in più [...]
la Rai ha ufficialmente dichiarato che: «sia in sede di istruzione e formazione, sia in sede contrattuale, la Rai vincola gli «ispettori» (si tratta di incaricati con contratto di agenzia) a tenere un comportamento irreprensibile in particolare per quanto riguarda la corretta esposizione della normativa di legge relativa agli abbonamenti televisivi. La Rai attraverso le sue strutture sia centrali che regionali, vigila costantemente sul loro operato, adottando, ogni qual volta ne venga a conoscenza e sia necessario, tutti i provvedimenti idonei a prevenire e reprimere comportamenti non conformi ai principi sopra richiamati». Purtroppo, quella della Rai è una vigilanza solo di facciata. È vostro diritto non prestare la minima attenzione a questi venditori porta a porta."
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