In molti campi, senza varietà c'è la noia.
Quindi è vero che "il mondo è bello perché è vario".
Ma trovo una grossa idiozia applicare questo concetto anche alle opinioni, soprattutto quando sono opinioni sull'etica.
Ben venga la biodiversità nel mondo animale e vegetale, ben vengano le opere d'arte tutte diverse fra loro, ben vengano i volti diversi fra loro (salvo casi di sgradevole bruttezza, visto che essere il perfetto sosia di una persona bella è meglio che essere un unico mostro), ben venga la diversità fra paesaggi.
Tutte queste diversità fanno del mondo un bel posto.
Ma qualcuno dice anche "Se tutti la pensassimo nello stesso modo, sai che noia".
SE TUTTI LA PENSASSIMO NELLO STESSO MODO NON ESISTEREBBERO INCOMPRENSIONI, LITIGI, RISSE, GUERRE, STERMINI, NE' ALCUN GENERE DI INGIUSTIZIA.
E il confronto? E le discussioni, così istruttive? Non sono forse qualcosa di positivo, che aiuta a crescere?
Certo che sì.
Infatti in un mondo in cui ci sono due che hanno opinioni diverse, va da sé che almeno una delle due si stia sbagliando, dunque è buona cosa che grazie a una discussione possa avere la possibilità di cambiare idea e di "convertirsi" al giusto. Ma se fosse stato nel giusto fin dall'inizio sarebbe stato ancora meglio.
Per lo stesso motivo, dire che sarebbe meglio non ci fossero incidenti stradali non significa dire "aboliamo le ambulanze". L'ambulanza è un'ottima cosa che viene incontro a un problema che sarebbe meglio non ci fosse.
Obiezione di chi non ha voglia di mettersi in discussione:
Ah, ma tu sei uno che vuole obbligare gli altri a pensarla come te!
No, no e poi no. Non c'entra nulla con quello che sto dicendo. Sto dicendo che se due persone hanno due opinioni diverse significa che almeno uno dei due si sbaglia, e questo non significa che si debba per forza correggerlo, né farglielo necessariamente notare. Solo ritengo una falsità dire "Se tutti la pensassimo nello stesso modo, sai che noia". Sparirebbe la possibilità di divertirsi prendendo in giro varie perle di stupidità, ma ne varrebbe la pena! I talk-show che hanno i litigi come punti di forza non esisterebbero più... evviva. La varietà di cui c'è bisogno per divertirsi è tutta la varietà possibile di questo mondo, tranne il disaccordo.
Obiezione del politicamente corretto (quindi ipocrita):
Se due persone la pensano in maniera diversa non è detto che uno dei due sbagli... semplicemente hanno un'esperienza e una sensibilità diversa.
E invece, per la legge del terzo escluso, è proprio così. Se io dico che un'affermazione è vera e tu dici che è falsa, uno dei due si sbaglia. Perché sto parlando di OPINIONI, non di gusti, né di sentimenti. Secondo un vecchio adagio, "la verità sta nel mezzo". Bisogna vedere in mezzo a cosa. Non necessariamente nel mezzo di due opinioni qualunque. Se Gino dice che 2+2 fa 4 e Pino dice che fa 6, non è che la verità è che fa 5.
E quando si parla di etica, come si può dimostrare che un'opinione è giusta e una sbagliata? Non si può. Ma il fatto che non si possa dimostrare non significa che l'opinione giusta non esista. Se su un argomento etico una persona afferma una tesi e un'altra la nega, magari io non sono in grado di decidere chi dei due ha ragione; ma so comunque che uno dei due ha ragione, e l'altro ha torto. Torto o ragione in base a quale sistema di riferimento? In base a una corretta interpretazione della Bibbia? In base alla lettura nel pensiero di Dio? Non è questo il punto. Fatto sta che se l'uomo ha un'etica, può sì essere così umile da dire "forse la mia etica non è matura abbastanza ed è soggetta a cambiamento". Ma ciò non toglie che, per il fatto di conoscere il concetto di etica, è intimamente convinto che un'etica assoluta da qualche parte esiste, indipendentemente da quanto ad essa è in grado di avvicinarsi con la propria evoluzione.
Ecco perché a chi dice, parlando di diversità di opinioni su dati di fatto e sull'etica, "Il mondo è bello perché è vario", io rispondo "Il mondo è brutto perché è vario". La varietà di opinioni rende il mondo un ambiente più brutto, e non più bello.
La buona pedagogia, l'efficace dialettica, l'umile ricerca e il rispetto delle opinioni altrui lo rendono più bello e vivibile. Ma questo è un altro paio di maniche.