14 marzo 2020

È giusto diffondere video in cui una persona si è resa ridicola?



Il web è pieno zeppo di video che fanno ridere... ridere per cosa? Per le limitate capacità intellettive dei protagonisti e per le più o meno rocambolesche conseguenze.
In molti casi, riflettendo un attimo, possiamo inquadrarle come persone con problemi mentali e quindi affette da una disabilità, o comunque come persone la cui grande stupidità ha probabilmente un impatto negativo sulla loro vita.
Questo articolo è stato ispirato al filmato che vedi qui sopra, messo online poche ore fa da una persona che l'ha commentato così:

"Questo video è la versione integrale di quello che è diventato virale nelle ultime ore.
Fa decisamente vomitare: la signora viene aggredita dal marito/compagno/testa de cazzo. Bello schifo. Complimenti a chi l'ha tagliato e cercato di far ridere. Se continua a girare consiglio di segnalarlo. Ricordiamo che #restiamoacasa per molte donne, significa vivere insieme al proprio aguzzino."

La domanda che mi sono fatto è: quando è moralmente legittimo caricare sul web e diffondere un video che risulta buffo a causa della stupidità dei personaggi?

Ho pensato al celeberrimo "Sar Wars Kid":



Un video girato nel 2001 o 2002 e diffuso sull'allora usatissimo programma p2p Kazaa, poi messo su Youtube nel 2006, diventato famoso in tutto il mondo fino ad essere richiamato in molte parodie, ad esempio quella di una puntata di South Park.

Mentre anni e anni fa ridevo guardandolo non mi rendevo conto che il ragazzo fu a suo tempo bullizzato, lasciò la scuola e dovette andare in psichiatria (fortunatamente oggi sta bene ed ha ampiamente superato quel trauma).

Quindi, che fare?

Si deve condannare qualunque tipo di video che fa ridere in ragione della stupidità delle persone filmate? Secondo me no.

Io ho riso del ragazzo, non l'ho bullizzato. Bullizzarlo è sbagliato. Ridere no.

E che dire del vincitore di questo concorso per la categoria becchi?



Sono pronto a scommettere che la diffusione di questo video non ha arrecato alcun danno a questo buffo personaggio, nonostante in tanti abbiamo riso di lui, perché ripeto, ridere di una persona non significa necessariamente essere cattivi. Anzi, credo che tanta gnte che ha visto questo video se incontrasse il mitico proprietario della capra gli chiederebbe un autografo o un selfie.

Però nel video della donna che suona il flauto è evidente il disagio!

Lo so. Ma paradossalmente il disagio che intravedo nelle vite di quelle due persone mi fa pensare che della pubblicazione e diffusione di quel video non importa nulla a nessuna delle persone che in quel video compaiono.

Ma in quel video c'è violenza!

In verità in quel video nessuno si è fatto male davvero, e osservando queste due persone immagino che normalmente non si facciano male fisicamente, e che quando litigano siano sostanzialmente alla pari, senza che nessuna delle due sovrasti l'altra.
Molti hanno commentato dicendo che chi ha registrato il filmato avrebbe dovuto invece intervenire per fermare l'uomo. E cioè? Se salti da terrazza a terrazza tipo Batman e li separi ti buttano fuori di casa e sono da capo 1 minuto dopo (e anche un'ora dopo, e anche il giorno dopo, etc). Se chiami le forze dell'ordine, queste arrivano quando ormai è finita la grottesca aggressione (che dura pochi secondi), chiedono cos asta succedendo, l'uomo e la donna rispondono "niente" e quindi vanno via.

Se da questo mondo scomparisse la stupidità i vantaggi sarebbero enormi, ma non dobbiamo dimenticare che ci sarebbe un prezzo da pagare. Un prezzo che varrebbe ampiamente i vantaggi, ma vorrei che comunque questo prezzo non fosse dimenticato. Questo prezzo sarebbe la scomparsa di tantissimi momenti di ilarità e di affettuosa simpatia che proviamo nei confronti di svariati personaggi.

Sto giustificando il black humor?

Sì e no. La decisione su cosa è e cosa non è black humor può essere non immediata; sicuramente fra il peggior atto di crudeltà e l'innocente scherzetto ci sono tante sfumature. Salvo casi eclatanti, ognuno decide se in quello o quell'altro caso ridere sia lecito o blasfemo, a seconda della propria sensibilità. L'importante è che il nostro atteggiamento non arrechi danno a nessuno.

Quindi il modo migliore per capire se è etico creare, mettere online e condividere un video buffo con personaggi ridicoli è proprio chiedersi: la diffusione di questo video danneggia concretamente le persone raffigurate?
Non sempre la risposta è quella giusta e quindi non sempre agiamo correttamente, ma per fortuna solitamente le piattaforme web danno la possibilità di far rimuovere i video in caso di legittimo reclamo.
Altro fatto che in ogni caso "diluisce" l'eventuale danno è la quantità enorme di filmati buffi che oggi giorno vengono condivisi. Non è più come una volta: adesso dopo qualche mese un video anche molto virale passa di moda, e nella testa degli utenti viene sostituito dai successivi.

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