14 dicembre 2016

L'orgoglio lardoso

Una considerazione sulle donne sovrappeso che invece di fare qualcosa per migliorarsi si scatenano in penose frecciatine nei confronti delle donne magre e ridicole invettive contro gli uomini che, comprensibilmente, preferiscono queste ultime: mi risulta che il maschio umano adulto sia solitamente abbastanza gentile con la donna da cui non si sente attratto. Ad esempio, a differenza di molte femmine, già da adolescente se deve rifiutare un'avance o un invito non lo fa certo con atteggiamento di superiorità o di presa in giro. Dunque perché ogni tanto, donne che fingete di non conoscere la differenza fra "curvy" e "grassa", vi prodigate in esternazioni di bacchettosa pseudo-saggezza, quando è tanto lampante che servono solo a farvi apparire non certo più sicure, ma più sofferenti?
I "mi piace" e i commenti incoraggianti delle vostre Facebook-friend non vi aiuteranno a trovare un uomo, né a piacere a voi stesse.
Vi farete, semmai, delle nemiche in più, e cioè le donne magre - fra cui, ve lo garantisco, esistono anche tante brave persone - contro le quali grugnite in modo del tutto gratuito, approfittando del fatto che è più socialmente accettato augurare le peggio sfortune a una di loro che fare anche una piccola critica a una di voi.

Le persone sane che vedono certi post su Facebook lo capiscono al volo: se foste convinte di quello che c'è scritto, non sentireste il bisogno di pubblicarli. Non ne sentireste il bisogno, se ci credeste davvero anziché essere afflitte da una frustrazione malmente tenuta a bada, come il coperchio traballante sull'acqua pronta a cuocere la vostra nemica-amica pastasciutta.

No, nessuno apprezzerà la vostra persona grazie a stupidaggini del genere. La reazione di un maschio eterosessuale che vuole capire cosa diamine avete in testa sarà immaginare di chiedervi (evitando di farlo davvero per paura di essere classificati come i peggiori mostri di insensibilità):
  • Visto che sicuramente non ti illudevi di cambiare i miei gusti... cosa speravi di ottenere concretamente, oltre che un po' di pena?
  • Stai facendo finta o davvero non ti viene in mente che fra essere grassa ed essere tutt'ossa ci possa essere una via di mezzo?
  • E comunque... ma chi t'ha detto nulla? Sicura che non stai facendo finta di parlare al mondo per parlare in realtà a te stessa raccontandoti il nulla?
Ecco un esempio di perla adiposa (ecco, ho trovato l'espressione giusta per queste immagini aggrassive... Uh! E questa?! Oggi mi vengono così!) che ho visto poche ore fa:
"Meglio un filo di cellulite che un manico di scopa. Se volete toccare le ossa andate a fare i guardiani al cimitero".
 
Certo che è meglio un filo di cellulite che un manico di scopa (sorvolando sul fatto che una cosa è il sovrappeso, e un'altra cosa è la cellulite, ma va beh...) e ok, una ragazza troppo magra può far venire in mente le ossa che si trovano al cimitero.
Però al cimitero rischio di trovare di nuovo te, se non badi alla salute. Il grasso in eccesso va eliminato... o lo fai tu mangiando di meno o lo fanno i vermi che mangeranno di più.

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