08 agosto 2011

Mestieri mitizzati

di Stefano Crispino

E' molto interessante notare che le descrizioni dei lavori che vengono date non corrispondono affatto alla pratica reale svolta in queste professioni. Ad esempio: chiunque sia stato a contatto con un pompiere o abbia fatto anche solo un po' di addestramento sa che il compito di ogni squadra è quello di evitare qualunque rischio, e che c'è ben poco di eroico nella pratica. Anzi, gli addestratori si dilungano nello spiegare che nel mestiere meno eroismo c'è e meglio è. O come chi frequenta le sale registrazioni sa bene che sono pochissimi gli "artisti" sensibili...
In realtà in tutte le professioni descritte c'è ben poco di quello 'slancio vitale' che il romanticismo odierno attribuisce loro: si tratta più che altro di mestieri nei quali prevale la preparazione assidua e meticolosa, spesso noiosa perché quotidiana e ripetitiva, ma che di tanto in tanto produce degli exploit che agli occhi di un profano sembrano prodigiosi, ed a cui viene attribuito uno status elevato.
Risulta che non è la professione in sé ad essere attraente, lo è piuttosto l'immagine sociale che essa garantisce.
Questa altro non è che un insieme di memi controllato dalle gerarchie sociali e dai media. Non è infatti un caso che metà dei lavori descritti siano quelli di dipendenti statali (poliziotti, militari, pompieri, medici) e l'altra metà siano quelli di dipendenti delle industrie dell'intrattenimento: cantanti, attori, stuntman, atleti professionisti.
E' un semplice riflesso dei meccanismi di controllo sociale attuati sulle nostre percezioni: ogni società che difende le proprie gerarchie lo fa manipolando l'esposizione e l'attribuzione di valore dei ruoli chiave dei suoi dipendenti.
Per contro, se fosse veramente la creatività alla base dell'attrattività, un dottore di ricerca in matematica figurerebbe al primo posto. E' la riprova che nessuno di questi lavori fa presa su meccanismi di seduzione innati ma semplicemente sui valori che la società ha condizionato gli altri ad attribuire (cfr. ad esempio il valore creato artificialmente da programmi televisivi quali 'The beauty and the geek'...)

Ti è piaciuto questo articolo? Amerai quelli di Psicoperformance!
Clicca qui e visita Psicoperformance.com

Nessun commento:

Posta un commento

--- IMPORTANTE --- Per evitare spam ed eccesso di spazzatura stupidiota, i commenti sono soggetti a moderazione, quindi non compaiono immediatamente il loro invio. Se non vuoi inserire il tuo nome anagrafico, usa un nick; se non sai come fare clicca in alto su "COME COMMENTARE". Mi riservo di non approvare commenti di utenti che compaiono come "Anonimo", perché questo potrebbe generare confusione in caso di più utenti anonimi.