Nel 1994 non tutti gli anziani
erano così rincoglioniti da votare l'uomo dal bel sorriso solo per il
suo sorriso. Non tutti erano così rincoglioniti, ma una grande quantità
sì. Conoscendo quanto già allora l'Italia fosse un paese di anziani, si
può capire quanto questo fattore giocasse a suo pro.
Non solo. Egli era agli esordi, ed quindi erano in tante anche le persone giovani che dicevano "Mah, questo è un imprenditore... magari capisce più degli altri di economia ed è in grado di sanare l'Italia... diamogliela, una possibilità".
Oggi abbiamo un numero ridotto dell'una e dell'altra categoria (anziani affascinati che lo voteranno sempre, qualunque cosa abbia fatto o farà, e giovani possibilisti).
Infatti, quanto agli anziani rincoglioniti, molti di loro sono morti. E a parità di età, gli anziani di oggi sono più assennati di 19 anni fa, perché la maggior parte di loro all'epoca erano lucidissimi, e hanno avuto 19 anni per farsi un'idea su che tipo di persona è quel signore, cos'è stato in grado di combinare e quanto ha mentito.
E naturalmente la stessa possibilità hanno avuto i giovincelli del 1994, ora uomini del 2013.
Insomma: dopo questa brutta serie di esperienze, si può giocare sugli anziani sempre meno. Quelli ipnotizzati nel '94 sono sempre meno, e forse le elezioni di adesso sono veramente le ultime in cui i suddetti avranno un peso importante.
Certo, c'è chi lo vota per non far vincere un partito o una coalizione che ritiene addirittura peggiore. Il famoso voto utile, che viene dato (purtroppo) anche dalle persone che pensano "Voterei quel piccolo partito, perché ha un programma in cui mi riconosco, ma purtroppo posso indicare una sola preferenza, e devo assolutamente usarla per far vincere il partito/coalizione che ha la possibilità di battere il partito/coalizione che non voglio assolutamente vada al governo".
Non solo. Egli era agli esordi, ed quindi erano in tante anche le persone giovani che dicevano "Mah, questo è un imprenditore... magari capisce più degli altri di economia ed è in grado di sanare l'Italia... diamogliela, una possibilità".
Oggi abbiamo un numero ridotto dell'una e dell'altra categoria (anziani affascinati che lo voteranno sempre, qualunque cosa abbia fatto o farà, e giovani possibilisti).
Infatti, quanto agli anziani rincoglioniti, molti di loro sono morti. E a parità di età, gli anziani di oggi sono più assennati di 19 anni fa, perché la maggior parte di loro all'epoca erano lucidissimi, e hanno avuto 19 anni per farsi un'idea su che tipo di persona è quel signore, cos'è stato in grado di combinare e quanto ha mentito.
E naturalmente la stessa possibilità hanno avuto i giovincelli del 1994, ora uomini del 2013.
Insomma: dopo questa brutta serie di esperienze, si può giocare sugli anziani sempre meno. Quelli ipnotizzati nel '94 sono sempre meno, e forse le elezioni di adesso sono veramente le ultime in cui i suddetti avranno un peso importante.
Certo, c'è chi lo vota per non far vincere un partito o una coalizione che ritiene addirittura peggiore. Il famoso voto utile, che viene dato (purtroppo) anche dalle persone che pensano "Voterei quel piccolo partito, perché ha un programma in cui mi riconosco, ma purtroppo posso indicare una sola preferenza, e devo assolutamente usarla per far vincere il partito/coalizione che ha la possibilità di battere il partito/coalizione che non voglio assolutamente vada al governo".
Ma ora c'è il Movimento 5 Stelle, che ha riscosso molto successo grazie ai comizi del suo fondatore Beppe Grillo. Per molte persone rappresenta la possibilità di votare per qualcuno su cui riporre fiducia (non solo il "meno peggio"), e al tempo stesso votare qualcuno che potrebbe, se non vincere le elezioni, avere un'importante rappresentanza in Parlamento.
Nonostante il rapido aumento di simpatizzanti e l'impegno dei militanti, probabilmente il Movimento 5 Stelle è troppo giovane per aver raccolto una quantità di consensi sufficiente a vincere le elezioni (lo verificheremo fra poche ore... sto scrivendo questo articolo a cavallo fra i due giorni delle elezioni, 24 e 25 febbraio).
Ma, viste le modalità "artigianali" per la propria diffusione, Grillo non si potrà lamentare di essere il secondo o terzo partito.
Adesso i militanti del M5S dovranno rimboccarsi le maniche se vogliono vincere le elezioni successive. Già, perché solo così il M5S potrà attuare quella rivoluzione di cui parla (basta spese inutili, basta casta, basta strapotere delle banche, etc).
A tale scopo, una cosa che potrebbe fare Grillo è continuare a fare comizi, tipo 1-2 a settimana, per tutto il tempo, coprendo tutte le zone d'Italia.
Altra cosa importantissima: visto che il M5S punta sulle persone intelligenti e sveglie (oltre che puntare a svegliare la gente), Grillo deve rendersi conto che una bella fetta di persone intelligenti sono molto critiche nei suoi confronti per non aver risposto a delle importanti domande che gli sono state rivolte, e sono molto critiche su alcune sue decisioni e comportamenti ambigui. Se vuole raddoppiare i suoi voti deve secondo me far chiarezza e anche correggere alcuni suoi errori, avendo l'onestà di ammetterli.
...Perché ogni briciolo di critica sensata può moltiplicarsi grazie alla macchina mediatica + internet e metterlo in cattiva luce.
Per questo ci vorrebbe una pagina internet con le risposte alle FAQ ("Frequently Asked Questions"), pagina da aggiornare costantemente, e a cui ogni militante potrebbe indirizzare chi fa le solite (o nuove) domande.
E i comizi devono essi stessi essere l'aggiornamento della FAQ.
Questo potrebbe essere un altro punto di forza del M5S, che del resto si vanta di essere vicino ai cittadini
Illuminati o eliminati i suoi lati oscuri, credo che il Movimento 5 Stelle potrà aumentare di molto la sua credibilità e, credo, anche allearsi con i politici che hanno il mio voto da molti anni e con cui mi sembra abbiano tantissimi punti in comune, e cioè i Radicali.
Nonostante il rapido aumento di simpatizzanti e l'impegno dei militanti, probabilmente il Movimento 5 Stelle è troppo giovane per aver raccolto una quantità di consensi sufficiente a vincere le elezioni (lo verificheremo fra poche ore... sto scrivendo questo articolo a cavallo fra i due giorni delle elezioni, 24 e 25 febbraio).
Ma, viste le modalità "artigianali" per la propria diffusione, Grillo non si potrà lamentare di essere il secondo o terzo partito.
Adesso i militanti del M5S dovranno rimboccarsi le maniche se vogliono vincere le elezioni successive. Già, perché solo così il M5S potrà attuare quella rivoluzione di cui parla (basta spese inutili, basta casta, basta strapotere delle banche, etc).
A tale scopo, una cosa che potrebbe fare Grillo è continuare a fare comizi, tipo 1-2 a settimana, per tutto il tempo, coprendo tutte le zone d'Italia.
Altra cosa importantissima: visto che il M5S punta sulle persone intelligenti e sveglie (oltre che puntare a svegliare la gente), Grillo deve rendersi conto che una bella fetta di persone intelligenti sono molto critiche nei suoi confronti per non aver risposto a delle importanti domande che gli sono state rivolte, e sono molto critiche su alcune sue decisioni e comportamenti ambigui. Se vuole raddoppiare i suoi voti deve secondo me far chiarezza e anche correggere alcuni suoi errori, avendo l'onestà di ammetterli.
...Perché ogni briciolo di critica sensata può moltiplicarsi grazie alla macchina mediatica + internet e metterlo in cattiva luce.
Per questo ci vorrebbe una pagina internet con le risposte alle FAQ ("Frequently Asked Questions"), pagina da aggiornare costantemente, e a cui ogni militante potrebbe indirizzare chi fa le solite (o nuove) domande.
E i comizi devono essi stessi essere l'aggiornamento della FAQ.
Questo potrebbe essere un altro punto di forza del M5S, che del resto si vanta di essere vicino ai cittadini
Illuminati o eliminati i suoi lati oscuri, credo che il Movimento 5 Stelle potrà aumentare di molto la sua credibilità e, credo, anche allearsi con i politici che hanno il mio voto da molti anni e con cui mi sembra abbiano tantissimi punti in comune, e cioè i Radicali.