È giusto proibire le adozioni di un bambino da parte di una coppia omosessuale?
La risposta a questa domanda dev'essere data unicamente attingendo a dati scientifici riguardanti l'osservazione delle condizioni di benessere dei bambini allevati fin ora da coppie omosessuali.
Tutto il resto è teoria, o, peggio, ideologia.
E non è la sola teoria, e tanto meno l'ideologia a dover decidere sulla vita delle persone.
Allora Vediamo cosa dice la scienza.
Cito da un articolo sul sito dell'Ordine degli Psicologi del Lazio, scritto dalla dott.ssa Paola Biondi:
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Oltre 40 anni di ricerche internazionali di vario tipo, sempre più complesse e lunghe nel tempo, concordano nell’affermare che non esistono differenze significative tra la prole di coppie dello stesso sesso e la prole di coppie di sesso differente.
Si vedano per una accurata analisi due tra gli ultimi contributi pubblicati sul tema: Adams J., Light R., 2015 – Scientific consensus, the law, and same sex parenting outcomes in Social Science Research, Volume 53, September 2015, Pages 300-310 e Ferrari F., 2015 – La famiglia in-attesa, ed. Mimesis.
Ma ancora voglio citare alcuni pareri autorevoli della comunità scientifica italiana e internazionale quali questi che seguono:
– 2006, American Academy of Pediatrics: “I risultati delle ricerche dimostrano che bambini cresciuti da genitori dello stesso sesso si sviluppano come quelli cresciuti da genitori eterosessuali. Più di venticinque anni di ricerche documentano che non c’è una relazione tra l’orientamento sessuale dei genitori e qualsiasi tipo di misura dell’adattamento emotivo, psicosociale e comportamentale del bambino. Questi dati dimostrano che un bambino che cresce in una famiglia con uno o due genitori gay non corre alcun rischio specifico. Adulti coscienziosi e capaci di fornire cure, che siano uomini o donne, eterosessuali o omosessuali, possono essere ottimi genitori”.
- 2009, American Academy of Child and Adolescent Psychiatry: “non vi è evidenza scientifica a sostegno della tesi secondo cui genitori con orientamento omo- o bisessuale siano di per sé diversi o carenti nella capacità di essere genitori, di saper cogliere i problemi dell’infanzia e di sviluppare attaccamenti genitore-figlio rispetto ai genitori con orientamento eterosessuale. Da tempo è stato stabilito che l’orientamento omosessuale non è in alcun modo correlato ad alcuna patologia, e non ci sono basi su cui presumere che l’orientamento omosessuale di un genitore possa aumentare le probabilità o indurre un orientamento omosessuale nel figlio. Studi sugli esiti educativi di figli cresciuti da genitori omo- o bisessuali, messi a confronto con quelli cresciuti da genitori eterosessuali, non depongono per un diverso grado d’instabilità nella relazione genitori-figli o rispetto ai disturbi evolutivi nei figli”.
- 2011, Associazione Italiana di Psicologia: “In particolare, la ricerca psicologica ha messo in evidenza che ciò che è importante per il benessere dei bambini è la qualità dell’ambiente familiare che i genitori forniscono loro, indipendentemente dal fatto che essi siano conviventi, separati, risposati, single, dello stesso sesso. I bambini hanno bisogno di adulti in grado di garantire loro cura e protezione, insegnare il senso del limite, favorire tanto l’esperienza dell’appartenenza quanto quella dell’autonomia, negoziare conflitti e divergenze, superare incertezze e paure, sviluppare competenze emotive e sociali”.
– 2013, Antonino Ferro, Presidente della Società Psicoanalitica Italiana: "Che ben vengano bambini di coppie che si amano e che siano capaci di buoni accoppiamenti mentali. Non sarà il sesso biologico dell’uno o dell’altro ad aver più peso ma le attitudini mentali dell’uno e dell’altro. I figli li faccia chi ha voglia di accudirli con amore."
- 2014, Vittorio Lingiardi e Roberto Cubelli: “Le più importanti associazioni scientifiche internazionali nel campo della psichiatria, della pediatria, della psicologia e della psicoanalisi (non ultime le dichiarazioni del Presidente della Società Psicoanalitica Italiana, Antonino Ferro), sottolineano che bambini cresciuti da genitori dello stesso sesso si sviluppano come quelli cresciuti da genitori eterosessuali e che non c’è una relazione tra l’orientamento sessuale dei genitori e qualsiasi tipo di misura dell’adattamento emotivo, psicosociale e comportamentale del bambino. Adulti coscienziosi e capaci di fornire cure, che siano uomini o donne, eterosessuali o omosessuali, possono essere ottimi genitori”.
In una discussione su Facebook, un commentatore ha risposto a questa citazione dicendo
"Magari potresti citare anche la scienza che sottolinea le problematiche dei bambini di coppie omosessuali; per par condicio"
Ma la scienza non è democratica. Non è politicamente corretta. Non è una gara dove c'è chi vince e c'è chi perde. Vinciamo sempre tutti, e cioè dopo ogni ricerca ben condotta tutti abbiamo a disposizione più dati di cui beneficiare... a patto che ci sia buona fede e competenza e correttezza nella loro lettura.
Nella scienza non devono esistere tifoserie.
Io non ho problemi a cambiare idea, anche perché non sono gay, e non sono interessato ad avere figli adottivi né naturali, e non sono un fan di J-Ax o di Fedez. E credo di potermi fidare persone esperte del settore che semplicemente guardano i dati e fanno le relative deduzioni, senza avere alcun interesse che spinga a sostenere l'una o l'altra tesi.
Se fin ora non mi sono imbattuto in alcuna ricerca scientifica che dimostra la dannosità di avere genitori dello stesso sesso non è colpa mia.
Ne hai trovato tu qualcuno, familydayista? Da un lato sarebbe confortante sapere che la risposta è sì, e cioè che ti basi su dati concreti anziché sulla tua intuizione, sulle tue deduzioni e sulla tua religione.
Altrimenti si dovrebbe dire che la proibizione che tu auspichi è ideologica, e
proibire sulla base di una ideologia, cioè condizionare la vita degli altri sulla base di una ideologia, a mio parere merita abbondantemente il dito medio che J-Ax e Fedez hanno mostrato nella trasmissione "Le Iene",
cosa di cui lo staff di "Generazione Famiglia" si è lamentato, chiedendo le scuse di Mediaset con questa petizione sul sito cattolico Citizengo.
Dunque, se sei uno dei firmatari della suddetta petizione e pensi di non meritare quei gestacci di J-Ax e Fedez, dimmi pure. Ti invito a linkare gli articoli scientifici a favore della tua tesi nello spazio dedicato ai commenti di questo post. Li leggerò con interesse e, ripeto, sono pronto a cambiare idea.
Sono ancora più benvenuti eventuali link ad articoli scientifici che dimostrino che essere allevati da coppie gay o lesbiche o da singol gay o lesbiche porta a un maggior rischio di problemi rispetto ad essere allevati in orfanotrofi.
Comunque... esperienza di navigazione web di oggi:
Cercando materiale sull'argomento, mi sono imbattutto in questo articolo di Costanza Staggetti, che afferma la non grande evidenza di vari studi per stessa ammissione di alcuni ricercatori. Ma mi sembra che si sia data la zappa sui piedi (stando alle intenzioni che intuisco dal fazioso titolo): piccole evidenze sommate ad altre piccole evidenze iniziano a costituire evidenze importanti; inoltre l'unico articolo da lei citato che a sua detta sarebbe a sfavore delle adozioni gay, "Lesbian mothers and their children: A comparison with solo parent heterosexual mothers and their children" riporta delle conclusioni del tutto opposte! Costanza Staggetti scrive, riferendosi a questo articolo:
R. Green in Archives of Sexual Behavior, ha scoperto che i pochi studi sperimentali che includevano un numero di campioni anche solo modestamente più alto (13-30) di maschi e femmine educati da genitori omosessuali ...«hanno rilevato differenze di sviluppo statisticamente significative fra bambini allevati da genitori omosessuali in confronto a quelli allevati da genitori eterosessuali Ad esempio, i bambini educati da omosessuali hanno un maggiore incoraggiamento dai genitori nello scambio dei ruoli di genere e una maggiore inclinazione al travestitismo»
Le virgolette servono per citare un testo preciso, o la traduzione di un testo preciso. Ma come si può osservare dal testo originale dell'articolo, quelle parole "citate" non ci sono. Non c'è nessun riferimento al "travestitismo" (parola usata comumemente per indicare i gay che si vestono da donna), mentre c'è scritto che il 21% delle bambine allevate da due donne gradivano vestirsi da uomo e fare giochi con ruoli in cui impersonavano un uomo, mentre per le bambine allevate da un uomo e da una donna questa percentuale era l'11%.
E questo per quanto riguarda uno solo dei tanti aspetti che lo studio ha osservato. Tutti gli altri aspetti hanno portato gli autori dello studo alle seguenti conclusioni
Gli autori hanno osservato che non c'erano bambini che mostrassero segni di disordine di identità sessuale. La paura che i bambini cresciuti da madri lesbiche "produrrà un conflitto di identità sessuale e una stigmatizzazione fra coetanei" sembra essere infondata. Gli autori affermano propro che "È evidente che i ragazzi e le ragazze cresciuti fin dall'infanzia da una madre omosessuale senza un maschio adulto in famiglia per circa 4 anni non appare apprezzabilmente diverso rispetto a quelli cresciuti da madri eterosessuali senza un maschio adulto, per quanto riguarda lo sviluppo sessuale e sociale"
Insomma, per l'ennesima volta ho notato ignoranza oppure disonestà intellettuale in una persona sostenitrice della proibizione delle adozioni gay.
Davvero simpatico il coraggio con cui spesso i cattobigotti sostengono che chi sostiene tesi discordi dalle loro lo fa per via di una ideologia, affermano derivare dal "buon senso" anziché dalla religione le proprie affermazioni e si impegnano a darsi un tono di oggettività. Più lo fanno, più si coprono di ridicolo.
Lo so, ho dichiarato di essere imparziale rispetto ai dati, e ripeto che non ho interesse a tifare per nessuna tesi in particolare, ma non è colpa mia se c'è chi per una tesi tifa, e lo fa in maniera invero buffogoffa.
Ad esempio il suddetto articolo si intitola "Adozioni gay: ricerche condizionate dall’ideologia", e il sito che ospita l'articolo si chiama "documentazione.info"; sottotitolo "Oltre le opinioni". Che cosa c'è oltre alle opinioni in quel sito? Ben poco.
Rimango in attesa di tesi anti - genitori gay basate sui fatti.
Solo quando ne avrò potrò essere d'accordo con la richiesta di scuse in seguito ai diti medi di J-Ax e Fedez.