La tua fidanzata o aspirante tale ti importuna con le sue pretese e lamentele? Mandala su questa pagina. L'ho scritta, senza tante cerimonie, allo scopo di invitare le donne a individuare ed eliminare i loro problemi relazionali senza attribuirne ingiustamente la causa al proprio partner.
Ah, beh... mandala su questa pagina, dicevo, sempre che tu ne condivida i contenuti, ovvio. Ci tengo a sottolineare che questo articolo non vuole essere una sparata di arroganza e di prevaricazione nei confronti delle donne, che ritengo debbano avere gli stessi diritti degli uomini. Le stesse regole potrebbero essere scritte a sessi invertiti; ho impostato l'articolo in questo modo perché i miti da sfatare sui presunti doveri che leggerai sono relativi a pretese più spesso femminili.
Nel titolo ho scritto "con uomo sano" perché ritengo che se un uomo non pretende il rispetto di queste regole pur di tenersi una donna, allora significa che... "la ama davvero", direbbe qualcuno. E invece no. Io dico che ha semplicemente paura di non avere alternative migliori e per questo accetta di scendere a umilianti compromessi.
Nota per le donne: se hai fatto troppi errori fino a farti lasciare e stai pensando di riconquistarlo, puoi sempre leggere l'articolo Come riconquistare un uomo su Psicoperformance.com.
E adesso gli importanti chiarimenti e consigli.
RAGAZZA / DONNA, ECCOTI LE MIE REGOLE SE VUOI STARE CON ME
1) Io sono sincero con te al 100%, e mi aspetto che tu lo sia con me.
2) Io ho fiducia nel fatto che tu sia sincera con me al 100% e mi aspetto che tu abbia nei miei confronti la stessa fiducia.
3) Corollario del punto 1: Considero irricevibili pretese del tipo "Ma almeno non farmelo sapere!". Non sono disposto a nasconderti delle verità che mi riguardano per il fatto che ti danno fastidio. Se pretendi questo significa che preferisci vivere nella menzogna. E a me la menzogna non piace.
4) Mi è impossibile e impensabile dedicare a te il 100% del mio tempo e della mia attenzione. Non esisti solo tu. Esiste il lavoro, lo studio, lo sport, gli hobby, il sonno... No, non sono disposto a diminuire il tempo che dedico alle altre cose per dedicarne più a te. Altrimenti l'avrei già fatto.
5) Sì, mi piaci e mi piace stare con te. Ma non sono geloso. No, non è vero che la gelosia è segno di amore. È segno di immaturità.
6) Se ti piace credere di essere la donna più bella del mondo, allora guardati allo specchio, confrontati con tutte le altre donne del mondo e arriva alla conclusione che tu sei la più bella. Io non c'entro. Non è mio il compito di farti sentire la più bella, anche perché non ci crederesti, e avresti ragione. Infatti la donna più bella del mondo non esiste: una bellissima donna che oggi mi sembra insuperabile può cedere il primo posto della classifica a un'altra donna che in un altro momento mi ispira di più. La neurologia dell'attrazione funziona così nella maggior parte degli uomini. Non è colpa mia.
7) No, non devo essere io a farti sentire importante. Che tu sia una persona importante in generale, devi saperlo da te indipendentemente da quello che dicono o fanno gli altri, me compreso, altrimenti hai un problema di autostima (che consiglio di risolvere non aumentando l'autostima, ma accorgendosi che l'autostima non serve a nulla). Che tu sia importante per me e in che misura, non è affar tuo. Lo so, può sembrarti strana quest'ultima affermazione; in tal caso ti rimando all'articolo di Psicoperformance "Non ti ama abbastanza? Non sono affari tuoi".
8) Sì, se capita davanti ai miei occhi una ragazza arrapante è possibile che io la guardi e la ammiri. Anche in tua presenza. Ammirare un'altra donna non significa sminure te. Se sei gelosa significa che hai paura di perdermi oppure sei orgogliosa e ti piace primeggiare. Entrambi sono problemi che ti consiglio di risolvere. Io non c'entro.
9) Se hai paura di perdermi, significa che non hai l'abitudine di affrontare uno dei tanti addii che la vita ci riserva. Non voglio mettere una toppa su questo tuo problema di immaturità fingendomi affettuoso e fingendo di ignorare la bellezza delle altre donne. Sarebbe un'ostacolo al tuo sviluppo personale. La vera soluzione è imparare ad accettare che nella tua vita potrebbe succedere qualunque cosa, compreso perdere me o qualunque altra persona tu ami.
10) Se ti comporti con me in maniera ostile senza spiegarmene il motivo, io sto al tuo gioco in attesa che tu la smetta (ammesso che non mi stufi e decida di lasciarti). Non sta a me chiederti perché ti comporti così. Non è che non m'interessa; il fatto è che interessa principalmente a te, visto che il disagio è tuo. Vuoi davvero risolvere un problema di cui secondo te sono responsabile? A questo scopo non servono ripicche, silenzi, messsaggi super-retorici criptati. Dovrei essere empatico e leggerti nel pensiero? Può darsi anche che io ne sia capace. Magari in certi casi sì e in certi casi no, ma il punto è un altro: esprimere problemi con un linguaggio volutamente non chiaro è segno di arroganza. E l'arroganza non chiama empatia.
Se non hai voglia tu di fare chiarezza, figuriamoci se ho voglia io di tirarti fuori le parole col cavatappi, o di mettermi a ragionare per conto mio su una cosa che secondo te dovrei capire da solo. Se ho voglia di indovinelli vado su un sito di enigmistica.
11) Puoi sfogare la tua rabbia con me per via di un torto che pensi ti abbia fatto, a patto che tu lo faccia appena ti è possibile (il che spesso significa immediatamente) e che non siano trascorse 48 ore dalla mia presunta scorrettezza. Passate quelle 48 ore, le tue rimostranze potrai esprimerle solo in modo pacato se vorrai essere presa in considerazione.
12) Se mi parli di un tuo problema, do per scontato che tu sia in cerca di una soluzione e quindi cercherò di aiutarti a trovarla. Se vuoi continuare ad avere questo problema e me ne parli solo perché io ne soffra insieme a te, hai sbagliato persona.
13) No, gli uomini non vengono da Marte né le donne vengono da Venere. E comunque anche se fossero immigrati da altri pianeti, dovrebbero accettare le regole che vigono sulla Terra.
14) Se non ti piace il mio modo di scherzare, non ti piaccio io.
15) Se in futuro ti lascerò, preferirò farlo dal vivo e non telematicamente, e mi aspetto che valga lo stesso per te. Vedi anche "Perché non è gentile troncare una relazione telematicamente".
Se hai altre regole da suggerire, scrivilo commentando questo post.