28 marzo 2018

No, non è il saluto romano. È il saluto fascista.

saluto fascista
Il cosiddetto "saluto romano" di romano non ha niente. Ma proprio niente. I fascisti erano soliti prendere un po' tutto quello che ricordasse anche vagamente l'iconografia romana e lo trasformava con una rievocazione farlocca, spesso stravolgendolo ampiamente nella forma e nel significato.

Un altro esempio che abbina il fascismo a una ridicola ignoranza sono le colonne a sezione quadrata, così costruite perché secondo loro quelle rotonde non erano abbastanza romane, in barba a una montagna di reperti archeologici.

Tornando al saluto dei bimbiminchia neri cattivi ganzi e dei fascisti, il gesto col braccio teso obliquo verso l'alto e in avanti fu ripreso da alcuni quadri neoclassici e non certo dalle usanze romane, dato che né i civili né i militari romani salutavano in quel modo: nessuna opera d'arte o narrazione dell'antica roma fa pensare a un saluto del genere.

Non fanno eccezione le statue di alcuni imperatori, raprpesentati nell'atto di benedire il popolo, col braccio destro alzato ma non teso.

Eppure... ma quanto sembravano convinti Benito Mussolini e Adolf Hitler quando orgogliosamente facevano quel gesto?

Madonna che scemi.

16 marzo 2018

Come donare con la Superchat di YouTube durante le Live

Donazioni Live YouTube
Se in un canale YouTube è stata predisposta la Superchat, il gestore del canale durante una trasmissione in diretta può ricevere delle donazioni con questo strumento da parte di tutti gli utenti che hanno un account Google e un canale YouTube.

Nota: se hai già un account Google (e ce l'hai di sicuro se hai un indirizzo gmail), ci vogliono pochissimi click per creare un canale YouTube, e se lo fai non necessariamente devi inserire tue foto o video e diventare uno youtuber... puoi anche lasciarlo vuoto.

Ho detto "donazione", ma YouTube parla di "acquisto", perché in effetti ricevi qualcosa in cambio, anche se lo spirito è quello della donazione, perché in questi casi l'invio di denaro è palesemente finalizzato ad aiutare il gestore del canale. Detto questo, ti illustro cos'è quel "qualcosa in cambio" che ricevi dopo il tuo pagamento....

- Se doni da 1 euro a 1,99 euro, comparirà nella chat una scritta con l'importo donato e il tuo nickname, evidenziata con sfondo blu.

- Se doni da 2 euro a 4,99 euro, comparirà un riquadro analogo, ma con sfondo celeste. In più nello stesso riquadro comparirà, se vorrai scriverlo, un tuo messaggio, che potrà essere lungo al massimo 50 caratteri.

- Se doni da 5 a 5,99 euro, il riquadro sarà verde, il tuo messaggio potrà essere lungo fino a 150 caratteri, e in più al di sopra della chat comparirà un riquadrino verde con il tuo nick e l'importo che hai donato. Per 2 minuti rimarrà lì e chiunque lo cliccherà lo vendrà espandersi in un un'area più grande che conterrà il tuo messaggio. Questo sarà dunque più in evidenza rispetto a un messaggio in chat che, con l'arrivo dei successivi, scorre verso l'alto.

- Donando cifre maggiori aumenteranno i minuti di permanenza del riquadrino espandibile e il numero massimo di caratteri del messaggio in evidenza che potrai inviare. Ecco una tabella esplicativa:

donazioni superchat Youtube - messaggi

Questa tabella è riadattata da quella che puoi vedere alla pagina di supporto di YouTube su questo argomento, che contiene varie altre informazioni di approfondimento.

COME DONARE ACQUISTANDO UN MESSAGGIO SUPERCHAT


Ti spiego qui i semplici passi necessari per effettuare la donazione, dando per scontato che lo youtuber a cui vuoi donare abbia attivato la Superchat. Nota: se non specificato, mi riferisco alla visualizzazione sul computer.

1) Esegui il login nel tuo account Google (ad esempio apri la tua Gmail)

2) Vai alla pagina YouTube in cui si visuslizza la diretta dello youtuber a cui vuoi effettuare la donazione; sulla destra vedrai la chat (su smartphone invece devi toccare la scritta in basso "Chat dal vivo", oppure "Messaggi principali", affinché la chat compaia).

3) Clicca sul simbolo del dollaro


4) Se l'importo che hai scelto è minore di 2 euro, passa direttamente al punto 7.
Se invece la tua donazione è di 2 euro o maggiore, clicca sul pulsante "INVIA UN MESSAGGIO SUPERCHAT

YouTube - Come donare con un messaggio superchat

5) Clicca sullo spazio relativo all'importo e digita la cifra in euro che vuoi donare, oppure usa la barra di scorrimento in basso allo stesso scopo

Superchat YouTube - come donare

6) Clicca sullo spazio dedicato alla digitazione del messaggio e scrivilo, stando attento a non digitare più caratteri di quelli consentiti, altrimenti il tasto per l'acquisto diverrà non cliccabile (il numero di caratteri disponibili è scritto a destra, al di sopra del riquadro colorato)

Donazione in Superchat YouTube - digita il messaggio


7) Clicca su ACQUISTA E INVIA.



8) Inserisci i dati della tua carta e gli altri dati richiesti per la fatturazione e completa l'acquisto.

La fattura che riceverai verrà emessa da Google, in quanto i soldi da te inviati andranno a Google (proprietaria di YouTube), che trattenendo una commissione li girerà al gestore del canale che hai deciso di aiutare.

Ti ricordo che alla pagina di supporto di YouTube ci sono altre informazioni di approfondimento sulla Superchat.

08 marzo 2018

Anche Paluani si è convinta a cessare l'uso di uova di galline allevate in gabbia

Paluani e le galline allevate in gabbia
Animal Equality tramite la sua newsletter denuncia l'azienda aluani, che alle richieste e domande riguardanti l'uso di uova di galline allevate in gabbia non ha fornito alcuna risposta.

Quindi l'associazione ha dato il via a questa campagna contro Paluani, intitolata "Paluani, una Pasqua crudele".

1° marzo 2018

Come suggerito da Animal Equality, chiamo l'azienda Paluani e chiedo se e quando smetteranno di usare uova di galline allevate in gabbia per i loro prodotti dolciari.
La signora che mi ha risposto dice che lei non è incaricata di prendere decisioni e non sa dirmi nulla in merito; puo solo passare la mia domanda all'ufficio produzione. Chiedo come faccio ad avere una risposta. Dice che devo richiamare a metà della settimana successiva, perché in quel momento l'azienda è molto occupata nelle certificazioni.

8 marzo 2018

Ecco, metà della settimana successiva è arrivata.

Richiamo Paluani, come suggeritomi. Mi era sembrato infatti di capire che telefonando oggi avrei potuto avere una risposta alla mia domanda, che pongo di nuovo. Voglio sapere se e quando Paluani dichiarerà pubblicamente una data precisa entro la quale cesserà l'uso di uova di galline crudelmente allevate in gabbia.
Ma l'addetta mi ripete le stesse cose della volta precedente. E cioè che il massimo che lei può fare è comunicare alla direzione quello che io le ho detto.
Dico che la mia è una domanda, chiedo come ottenere risposta. Dice che la risposta, se ci sarà, potrà essere letta sul sito dell'azienda o su Facebook.

E allora che mi ha fatto richiamare a fare?

Prima di salutarla le ho detto, da consumatore, che non acquisterò prodotti Paluani finché non sarà dichiarata una data entro la quale si cesserà l'uso di uova provenienti da galline allevate in gabbia.

Bah, se non lo hai già fatto firma la petizione su Change.org

Aggiornamento 8 marzo 2018

Cito dalla pagina FB di Animal Equality Italia:

Dopo un’intensa campagna durata solo 11 giorni, Paluani dichiara pubblicamente che non utilizzerà più uova provenienti da galline allevate in gabbia entro dicembre 2019. Leggi la notizia.

05 marzo 2018

Come pronunciare "Media" (inteso come mezzi di comunicazione di massa)

media - termine italiano di derivazione inglese
Nota: per semplicità in questo articolo scriverò la parola "media" in nero intendendola come pronunciata col suono "e" di "Empoli" e in blu intendendola come pronunciata col suono "i" Imola.

Stamattina ho visto su Facebook un post il cui autore si diceva contrario all'anglofonizzazione di alcune parole neolatine:

[...] Non si dice PLAS, ma PLUS,
non MIDIA, ma MEDIA,
non PRIMIUM, ma PREMIUM.
È latino, è nostro! [emoticon con occhiali da sole e del braccio che mostra il bicipite]
Perché regalarlo agli inglesi? [al posto di "inglesi" per la verità era raffigurata la bandiera inglese]

Ma in realtà non si tratta di regalare. Se il latino è "nostro", nel senso che è la lingua dalla quale prevalentemente deriva l'italiano, non significa che sia esclusivamente nostro. Anche la lingua inglese ha dei termini che derivano direttamente dal latino. Ripeto: direttamente. Cioè non è che la parola prima era latina, poi è stata trasformata in italiana, poi è stata trasformata in inglese. No. Era latina, poi è stata trasformata direttamente in parola inglese, senza passare dall'italiano, e ciò è avvenuto con una storpiatura che ha la stessa legittimità di tutte le storpiature che hanno caratterizzato il cambiamento da latino a italiano.

Dalla parola latina "media" è nata la parola "media", da classificarsi come parola inglese, non meno legittimamente di quanto dalla parola latina "schŏla" è nata la parola "scuola", da classificarsi come parola italiana. Anzi. Nel caso della parola "media" c'è addirittura un motivo in più che ne conferma l'appartenenza alla lingua inglese: "media" non è nata come parola latina usata malamente dagli inglesi. È proprio nata come parola inglese, per coniare la quale si è deciso di ispirarsi a un termine latino. Lo testimonia anche il fatto che ha un significato diverso dalla parola latina "media", che significa "le cose che stanno in mezzo", mentre è "mezzo di comunicazione di massa" il significato della parola inglese media, signifcato che in latino non era espresso da alcun termine.

Stessa cosa è accaduta per la parola "sponsor", su cui però non c'è questo tipo di discussione, perché le pronunce latina, inglese e italiana sono uguali.

Riassumendo:

il percorso etimologico della parola media non è stato
latino --> italiano --> inglese --> italiano matto filo-anglofono "che serà serà"
ma
latino --> inglese --> italiano.
Quindi è da considerarsi una parola inglese di derivazione latina.

Se poi vogliamo a nostra volta cambiarla è un altro discorso, ma il motivo non sarebbe etimologico. Anzi. il motivo sarebbe del tutto opposto!

Infatti se dopo, e solamente dopo, siamo arrivati noi italiani e abbiamo iniziato a usare anche noi la parola inglese media, siamo sì padroni di cambiarla e di pronunciarla diversamente creando una nuova parola italiana, ma ricordiamoci che si tratterà di una italianizzazione di una parola inglese neolatina. Il fatto che questo nostro adattamento italiano riporti alla stessa pronuncia del termine da cui media deriva etimologicamente è irrilevante ai fini di stabilire "a quale lingua appartiene quella parola".

Parlare di riappropriarci di una corretta pronuncia di una nostra parola è del tutto inappropriato.

E "plus" ?
E "premium" ?
E "summit" ?
Stesso discorso.

...E anche per "Microsoft".