28 luglio 2016

Sessismo o innocenti battutelle?

In queste ultime ore in un gruppo Facebook dedicato alla fisioterapia l'amministratore ha postato una foto con tre ragazze conformazione fisica differente, per discutere sull'influenza dell'altezza del bacino a parità di altezza totale della persona (in realtà la ragazza a destra è una modifica digitale di quella centrale, ma va beh).

Poiché l'unica cosa che indossavano queste ragazze erano le scarpe, come ci si può aspettare in un qualunque gruppo che include migliaia di persone compresi maschi eterosessuali (non importa se sono semplici contadini o plurilaureati), qualche membro del gruppo ha fatto delle battute da bar (non importa se bar del club forza Inter o bar del Teatro alla Scala).
Parimenti, come ci si può aspettare in un qualunque gruppo di migliaia di persone che include delle femmine, ci sono stati commenti di dissenso da parte di esemplari del suddetto genere; tali commenti hanno sortito ulteriori battute, fino a che una membra del gruppo ha annunciato la sua cancellazione dato il secondo lei "infimo livello culturale ed etico di molti membri". Ha poi detto "Io non avrei fatto questo tipo di scelta, coerentemente con un modo serio di svolgere il mio lavoro, e non solo, nel rispetto di tutti. Anche di quelle persone che mi hanno insultata nell' altro post". A questo punto sono intervenuto io, chiedendole di spiegarmi "nel rispetto di tutti. Anche di quelle persone che mi hanno insultata nell' altro post" (il rifermiento è a un membro del gruppo che le ha consigliato di tromba' un po' di più). Mi ha risposto suggerendomi di leggere quel post e i relativi commenti.

La ri-risposta che mi sono sentito di darle mi offre un'occasione per parlare di un argomento che ritengo interessante quanto ricorrente, e di farlo qui in quanto potrebbe essere utile ad altre persone in casi simili. Buona lettura...

L'ho letto, e ho visto che una persona ha accennato alla tua attività sessuale... Ora, senza bisogno di entrare in questo specifico argomento, di cui capisco tu non abbia voglia di disquisire pubblicamente, ti invito a notarte che di fronte allo stesso post diverse persone hanno avuto differenti reazioni. E ti invito a chiederti: perché tu hai avuto quella reazione e non un'altra? La prima spiegazione che ti viene da dare su due piedi immagino faccia riferimento agli aspetti culturali, sociologici, geopolitici, all'immagine della donna oggetto che non va bene, agli sterotipi che appiattiscono il ruolo della donna, ai criteri sbagliati con cui si giudica la donna, eccetera.

Ma la prima spiegazione che viene in mente spesso non è quella che centra il punto davvero, specialmente se è filtrata in maniera importante dalle tue emozioni come sembra. 

Voglio dire: tutti noi conosciamo più o meno i problemi esistenti fra uomo e donna sia nei rapporti fra singoli, sia fra gruppi di persone, sia su ampia scala. Ma c'è connessione fra questi problemi e l'atto di postare un'immagine del genere in questo gruppo e fare certe battute? Tu pensi di sì, e pensi che quanto hai visto e letto sia la prova che la mentalità sessista che fa tanto danno nel mondo è presente anche nella testa dei membri di questo gruppo che ti hanno contraddetto e deriso. Questi ultimi pensano il contrario, e mi pare evidente che abbiano ragione.
Perché fino a prova contraria (e una battuta spiritosa non lo è) non c'è proprio motivo di pensare che non si tratti di persone civili, e che non la pensino uguale a me e a te sui problemi sociali veri. E sicuramente se dovessero assumere una dipendente non lo farebbero in base all'aspetto fisico. Sicuramente se raccontano una barzelletta sui carabinieri o sui negri non significa che credano che tali tipologie di umani siano inferiori (e no, "negri" non è dispregiativo), e se dicono "Juve ladra" non significa che sotto sotto non si sentano inferiori agli juventini in tutto e per tutto. Eccetera.
Fra l'altro hanno fatto battute non sulle donne violentate, non sulle donne sorpassate da altre donne più belle e meno capaci, non sulle donne rinchiuse in casa da padri padroni, ma su una foto che ritraeva donne adulte che hanno posato nude volontariamente e probabilmente volentieri in quanto pagate.

Il fatto che una battuta esca dall'argomento del gruppo è vero, ma questo vuol dir poco (sono state fatti tanti commenti non strettamente inerenti la riabilitazione, e non c'è mal di nulla).

Il fatto che tu ti senta offesa, invece, questo vuol dir molto.

Mi permetto di dirtelo così come tu ti sei permessa di classificare come basso il profilo morale di certi membri di questo gruppo: tu non ti sei sentita infastidita per la forzata correlazione fra delle battute maschili a un problema socio-culturale. Ti sei sentita infastidita perché questo ti ricorda un qualche episodio della tua vita, solo che ritieni più accettabile lamentarsi su una questione più generale.

E invece no, non è più accettabile, perché non è credibile. Appare abbastanza chiaro che la leggereza di quello che è successo (e ti ho spiegato sopra perché si tratta di leggerezza della cosa piuttosto che di superficialità delle persone che hai accusato) ha fatto scattare dentro di te qualcosa a causa di un problema tuo. Non dei membri del gruppo, non delle donne fotografate, non del degrado etico-culturale, che pure esiste come tutti sappiamo.
E poiché una cosa del genere può succederti in molti altri casi simili (di battute sessiste è pieno il mondo e sempre lo sarà), potrebbe esserti utile cercare le cause personali che ti portano a comportarti internamente ed estarnamente in questo modo ed eliminarle, col risultato di poter evitare di confondere (più o meno consicamente) le storture socio-culturali vere dal sassolino nella scarpa che sei sempre in tempo a toglierti, a patto di vederlo.